ANA Sezione Valdostana

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Aggiornato il 26 marzo 2023


150° anno di fondazione del Corpo degli Alpini
  breve storia delle caserme in Valle d'Aosta

                     " STen Comba Ambrogio Btg Exilles 1940 1a parte

Pellegrinaggio a Lourdes Alpini ed Amici degli Alpini
                  30 Aprile - 1, 2, 3, 4 maggio 2023


Il Battaglione Aosta sul Pasubio
                 Parte 2a
      di Gianranco Ialongo

MITALP - Corso MONTE VODICE
 Colle del Gran San Bernardo - 3 marzo 2023
          Consegna del Cappello Alpino
PROGRAMMA ADUNATA
ORDINE DI SFILAMENTO
DECALOGO

Nota: documenti scaricabili, si possono stampare
#controlemolestie: presentato il Manifesto culturale e il Manuale di consapevolezza

L’Associazione Nazionale Alpini, nata con scopi solidali dalle sofferenze della Grande Guerra, da oltre un secolo opera a favore della comunità e interviene ovunque ci siano persone in difficoltà, attraverso soprattutto l’azione del fare, unanimemente riconosciuta come tratto distintivo delle penne nere.
Oltre due milioni e ottocentomila sono le ore di lavoro volontario espresse in un anno dai soci dell’Ana, a favore di popolazioni colpite da calamità naturali, persone con disabilità, anziani, parrocchie, oratori, associazioni meritorie e Banco alimentare, senza dimenticare l’attività dei Campi scuola, che da due anni sono rivolti con successo crescente anche a ragazzi e ragazze tra i 16 e i 25 anni. Dopo l’Adunata di Rimini abbiamo avviato, proprio basandoci sui nostri valori, incentrati su spirito di servizio, solidarietà, amore per la convivenza e la pace, una riflessione profonda e concreta anche sul tema dei comportamenti molesti: in Italia il 31% delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subito una qualche forma di violenza fisica o sessuale (fonte: ISTAT).
Parliamo di quasi 7 milioni di donne, ovvero una su tre. Oltre l’80% delle donne è stata oggetto di molestie verbali: fischi, approcci a sfondo sessuale, che in altre nazioni costituiscono reato. È una situazione non accettabile in una società civile e libera, in difesa della quale l’Associazione Nazionale Alpini lavora da oltre 103 anni. Abbiamo perciò deciso di promuovere un cambiamento culturale che passi in primo luogo attraverso l’esempio: abbiamo in primo luogo avviato un progetto di sensibilizzazione interno, attraverso le nostre ottanta Sezioni sparse in tutta Italia, grazie a cui i nostri associati sappiano riconoscere i comportamenti inadeguati ed al tempo stesso si adoperino a sorvegliare in modo che tali comportamenti non vengano mai agiti, da nessuno.
Oggi presentiamo il nostro Manifesto culturale #controlemolestie che fissa i principi fondamentali e il relativo “Manuale di consapevolezza” che contiene tutte le indicazioni che riteniamo utili per un corretto approccio a questo tema. È un lavoro che abbiamo portato avanti di concerto con associazioni e realtà femminili e crediamo che possa dare un contributo davvero importante, al di là di qualunque sterile contrapposizione.
Il nostro percorso, proprio perché “le strade sono di tutti” e migliaia di alpini si sono sacrificati affinché libertà e democrazia fossero patrimonio di tutti, comprende e comprenderà confronti e alleanze con chi voglia veramente dare un contributo perché il cambiamento sia reale, portando il messaggio ovunque e comunicandolo ad una platea sempre più ampia. Per dare a questa sfida un’opportunità di realizzazione concreta, ci siamo avvicinati ad essa in modo trasversale, ponendoci in ascolto delle voci più diverse, sempre a disposizione per lavorare con tutti, come abbiamo sempre fatto nella nostra storia, senza preconcetti.
Il nostro Manifesto culturale e il Manuale di consapevolezza si trovano sulla pagina online www.controlemolestie.it a cui chiunque voglia collaborare con noi in questo percorso può rivolgersi.



Grazie Alpini Valdostani

Il valore dei soldati italiani nella Grande Guerra non si è manifestato soltanto sul Pasubio, sull'Altopiano e sul Grappa , ma è stato testimonianza di un prezioso bene immateriale anche in terra francese , espressione della più autentica aspirazione dell'uomo: la fraternità! Nel 1915 l'Italia entrò in guerra al fianco della Francia che , grazie alle linee ferroviarie Nizza - Genova e Modane - Torino inviò supporto di uomini e materiali che permisero di rinforzare il fronte e ripartire verso le mete di Trento e Trieste . Nel 1918 , dopo innumerevoli e mortali offensive e contro-offensive , il presidente francese Clemenceau domandò al generale Diaz un aiuto in uomini. Fu così che, al comando del generale  Alberico Albricci ,  migliaia di soldati italiani - e tra di essi numerosi alpini - si ritrovarono sui campi di battaglia più insanguinati di Francia . Molti ragazzi morirono in difesa di Epernay e su quello del Chemin des Dames. Il più grande e maestoso Cimitero Militare Italiano in terra di Francia si trova a Bligny, nei pressi di Reims , dove sono accolti 4,421 caduti di cui 1366 non identificati . Un altro sito si trova a Soupir , piccolo villaggio nella pianura dell'Aisne , sotto i contrafforti delle colline che proteggevano il Chemin des Dames. Questo villaggio fu liberato dai soldati italiani il primo ottobre del 1918 con una avanzata eroica in terreno scoperto " sotto una pioggia di piombo ". Le cronache riportano come , in quei giorni , su quel terreno cadessero " cinque milioni di bombe " ! In questo piccolo Cimitero riposano 592 soldati. Qui si sono ritrovate a febbraio  le Delegazioni  di 23 Sezioni del Primo Raggruppamento per onorare la Memoria ed il Ricordo di quei ragazzi , una Cerimonia che si tiene ogni anno , a cura della Sezione Francia dell'A.N.A. Non poteva mancare la nostra Delegazione , con il presidente Bionaz ed il Vessillo portato da Alfonso Sagaria , per inchinarsi davanti al coraggio , all'abnegazione e all'umiltà che i soldati italiani seppero esprimere in terra di Francia.



SOLIDARIETA’  ALPINA PER LA “ CASA DI SABBIA”.
Ventimila euro netti raccolti durante i Mercatini di Natale  nello Chalet dell’ANA e distribuiti  nel solco di quella solidarietà che contraddistingue la famiglia degli Alpini. Dal 18 novembre dello scorso anno sino all’Epifania , nella nuova collocazione di Piazza Roncas , decine  e decine di alpini ed aggregati – per un totale di 150 unità – si sono alternati alla buvette per distribuire vino caldo e succo di mela in cambio di una libera offerta . Il Presidente Carlo Bionaz  , durante la consegna dell’assegno - nel Salone Ducale del Comune di Aosta-  ai rappresentanti della Onlus Casa di Sabbia , ha elogiato il lavoro degli alpini e dei volontari : “ Dopo il suggestivo palcoscenico del Teatro Romano  i Mercatini di Natale  hanno cambiato sede ed il nostro Chalet  , per un certo verso ,  era un po' defilato rispetto al cuore della rassegna.  Però il risultato è stato ugualmente brillante , la gente ha apprezzato e  condiviso  la destinazione delle loro offerte  e siamo ancora una volta felici di poter consegnare un assegno generoso ad una Associazione i cui fini sono altamente sensibili e preziosi , “  L’Assessora del Comune di Aosta , Aline Sapinet , al cui Ufficio spetta il compito di coordinare la scelta dell’operazione solidale , ha espresso il proprio compiacimento per  il notevole risultato ottenuto  sottolineando come , ancora una volta ,  la presenza degli Alpini rappresenti  per la gente  quella garanzia di serietà e di correttezza  , capace di stimolare la generosità. “ Gli Alpini sono una parte fondamentale del  tessuto  sociale della città,  iniziative importanti come questa , senza il loro apporto non otterrebbero le stesse dimensioni . “  Quasi sessanta damigiane di vino  ed oltre novecento litri di succo di mela sono stati distribuiti durante tutta la durata dei Mercatini  e nello Chalet si sono avvicendati alpini di un gran  numero di Gruppi , compresa la Protezione Civile , il Coro Sezionale e la Fanfara . Ancora Bionaz : “ Per la prima volta , nella storia della nostra partecipazione ai Mercatini , a fine novembre avevamo completato tutte le caselle giornaliere per le presenze  nella buvette . C’era stata quasi una gara tra i Gruppi per aggiudicarsi una o più presenze .  Ho espresso la mia soddisfazione e quella di tutta la Giunta di Presidenza  al recente Consiglio Sezionale . In un momento in cui  si registra una certa flessione nel tesseramento –  ed il Covid ne è in gran parte  la causa principale – vedere una adesione così corale mi fa ben sperare per il riavvicinamento da parte di quegli ALPINI DORMIENTI   che in Valle possiamo contare a centinaia .!!  
 
La Casa di Sabbia  è una Onlus  nata nel 2017 a sostegno delle famiglie con bambini affetti da malattie rare , per i quali il sistema socio-sanitario attuale non prevede  soluzioni adeguate  atte a garantire le migliori cure ed assistenza a domicilio , preservandone la vita famigliare . Una storia di sofferenze e dolore nata dalla lotta quotidiana di due genitori , Agnieszka Stokowiecka e suo marito Patrick Creux  , con un figlio affetto da una grave ed incurabile malattia degenerativa. Ricevendo l’assegno la Signora  Agnieszka  ha ringraziato commossa  l’Amministrazione Comunale e le Penne Nere: “ Questa associazione  si propone di aiutare tutte quelle famiglie che , come la nostra , si sono ritrovate  a vivere un’esistenza imprevedibile e difficile , durante la quale  lottiamo ogni giorno per sopravvivere. Noi viviamo ogni giorno la fatica ed il sacrificio per dare la possibilità ad un malato di vedere i propri diritti rispettati e quelli della sua famiglia . Grazie Alpini ! “
 
Aosta, 16 febbraio 2023
 
Carlo Gobbo , ANA – Sezione Valdostana.

L’Associazione Nazionale Alpini nel 2023 organizza 13 Campi Scuola per ragazze e ragazzi dai 16 ai 25 anni, della durata di 15 giorni ciascuno.
Il primo inizierà il 18 giugno, l’ultimo si concluderà il 2 settembre.
Queste solo le località dei Campi Scuola e le date
Almenno San Bartolomeo (BG) dal 19/08 al 23/08 e Courmayeur (AO) dal 23/08 al 02/09
Bassano del Grappa (VI) dal 22/07 al 05/08
Bedonia (PR) dal 08/07 al 22/07
Costalovara (BZ) dal 15/07 al 29/07
Camposilvano (VR) dal 18/06 al 02/07
Courmayeur (AO) dal 29/07 al 12/08
Feltre (BL) dal 01/07 al 15/07
L’Aquila (AQ) dal 01/07 al 15/07
Linguaglossa (CT) dal 08/07 al 22/07
Paluzza (UD) dal 15/07 al 29/07
Sinnai (CA) dal 29/07 al 12/08
Tramonti di Sopra (PN) dal 01/07 al 15/07
Vinadio (CN) dal 19/08 al 02/09

ALPINI DOPO L’ADUNATA DI RIMINI SERVE UN CAMBIAMENTO CULTURALE  ATTRAVERSO L’ESEMPIO.  AVVIATA UNA RIFLESSIONE SULLE   MOLESTIE CONTRO LE DONNE

Dopo le polemiche seguite all’Adunata di Rimini l’Associazione Nazionale Alpini ha avviato un importante  progetto di sensibilizzazione  dei propri associati  . Verranno organizzati incontri  nelle Sezioni   di tutto il territorio nazionale , assieme a degli esperti , per mettere a fuoco quei comportamenti che in passato venivano fatti passare per goliardia ma che oggi sono riconosciuti come vere e proprie molestie .
Gli Alpini dunque scendono in campo contro le molestie alle donne  ed in vista dell’appuntamento ad Udine , in programma  dal 12 al 14  maggio  , le Penne Nere hanno deciso di giocare d’anticipo dopo le roventi polemiche dell’ultimo grande appuntamento nazionale , lo scorso anno in terra romagnola .
A Rimini una donna denunciò di essere stata molestata  aprendo la strada ad altre decine  di donne che affermarono di essere state oggetto di molestie , dai fischi agli apprezzamenti volgari e di natura sessuale .
“ Per evitare che tutto ciò si ripeta “ dice il Presidente della Sezione di Aosta , Carlo Bionaz , “  l’Ana ha deciso di mandare tutti a lezione contro le molestie. Dopo l’Adunata di Rimini abbiamo avviato , proprio basandoci sui nostri valori  - incentrati su Spirito di Servizio , Solidarietà ,  Amore per la convivenza e la Pace – una riflessione profonda e concreta anche sul tema dei comportamenti molesti . “
Nel fattivo confronto tra  i Presidenti di tutte le sezioni italiane, svolto a Piacenza ,  il Presidente Nazionale Sebastiano Favero aveva illustrato , sulla scorta della relazione degli esperti  dell’Ana , quali fossero le iniziative mediatiche  – oltre a quelle legali –  intraprese a tutela dell’immagine dell’Associazione  , la cui reputazione  era stata strumentalmente attaccata dopo l’Adunata di Rimini    .Aveva poi sottolineato come: ”  In Italia oltre l’80% delle donne è stata oggetto di molestie verbali  : fischi , approcci a sfondo sessuale  , che in altre nazioni costituiscono reato. E’ una situazione non accettabile in una società civile e libera, in difesa della quale l’Associazione Nazionale Alpini lavora da 103 anni !”
Gli Alpini dunque, che sono  “ uomini del fare “ hanno deciso di impegnarsi  per rimediare a questa situazione , non solo al proprio interno , ma anche  - più in generale - , nell’intero tessuto sociale . Ancora Carlo Bionaz : “ Abbiamo avviato al nostro interno un progetto di sensibilizzazione  attraverso il quale i nostri associati sappiano riconoscere i comportamenti inadeguati e al tempo stesso si adoperino a sorvegliare , in modo tale che  nessuno si debba mai comportare in maniera scorretta . Un impegno questo che ci eravamo assunti lo scorso anno, al termine di un incontro a Villa Brezzi  con la Consigliera di Parità Katia Foletto e con Giacinta Prisant . “  
E’ stata perciò creata una pagina  on line dedicata al problema  ( www.controlemolestie.it )  che raccoglierà i contributi di chiunque voglia collaborare all’iniziativa . Gli Alpini vogliono così assicurare che  verranno intraprese azioni rivolte a tutti , raccogliendo anche questa sfida che poche realtà si sono candidate ad affrontare , LASCIANDO LE DONNE SPESSO TROPPO SOLE  ad affrontare questo tema, in un clima troppe volte contraddistinto da sterili contrapposizioni .

Aosta, 6 febbraio 2023
Carlo Gobbo,  Sezione di Aosta dell’Associazione Nazionale Alpini.


26 gennaio giornata nazionale dedicata
alla memoria ed al sacrificio degli Alpini



Attività del Gruppo anno 2022


Il Battaglione Aosta sul Pasubio
                  parte 1a
       di Gianfranco Ialongo

50mo+2 di Fondazione del Gruppo Alkpini di Saint Pierre
                           1970 - 2022

Alpin Valdoten nr 202 Settembre-Dicembre 2022

22 maggio 2022 - Giro d'Italia (Cogne)   11 settembre 2022 Ivrea
Adunata a RIMINI                                     7 ottobre 2022 Racconigi
16 giugno 2022 - al Castello Cantore       10 ottobre 2022 Milite Ignoto
3 luglio 2022 Cervinia                               15 ottobre 2022 Napoli 150°
1 agosto 2022 Val Veny                          Stromboli - Eruzione Agosto 2022
                    GRUPPO AOSTA
Avvicendamento dell'Alfiere del Gruppo Aosta
Roberto Negretto consegna il Gagliardetto ad
Alberto Colarusso




ASSEMBLEA DEI CAPIGRUPPO

LE AQUILE VEGLIANO SU VILLA BREZZI
 
Nella serata del 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate,  la Sezione Valdostana dell’A.N.A. ha voluto celebrare , con una cerimonia  semplice  e sobria , un evento destinato a rimanere nella storia della Sede di Villa Brezzi . Alla fine del vialetto di ingresso sono state poste infatti due aquile di cemento che erano collocate nelle Palazzine Zerboglio e Urli della Caserma Testa Fochi, oggi abbattuta.! Durante la presentazione dell’evento il Presidente Carlo Bionaz ha ricordato come: ”..Il restauro ha richiesto una settimana di lavoro, nello scorso mese di luglio , alla Signora Valentina  Cavadini , originaria di Milano  e appartenente alla Comuntà dei Ricostruttori nella Preghiera dell’Abbazia di San Leonardo, a Manfredonia, in provincia di Foggia . A contattarla per conto dell’ANA  è stato l’alpino Valerio Maiandi  dato che non si riusciva a trovare in Valle d’Aosta qualcuno che fosse  disponibile a fare il recupero.”  Valentina Cavadini, che è medico osteopata con la passione per la scultura, ha prestato la propria collaborazione gratuitamente, ricordando:” Le due aquile in realtà non sono statue ma dei calchi in cemento e ad una di esse ho dovuto ricostruire la testa, all’altra il becco. Erano presenti inoltre diverse crepe ed è stato necessario creare le code dato che le aquile erano attaccate posteriormente ad un muro. “
 
Sarà così ancor più visibile il ricordo della Medaglia d’Oro al V.M.  Vincenzo Zerboglio, morto alla guida dei suoi soldati sui Monti Solaroli il 24 ottobre 1918 e la Medaglia d’Oro al V.M. Ferdinando Urli  morto  sul Dente del Pasubio il 17 ottobre 1916 “ sopraffatto dal numero degli assalitori e colpito a morte, cadde eroicamente sul campo.”
 
I supporti di cemento sui quali posano ora le aquile sono stati realizzati dall’alpino Livio Mognol . Alla cerimonia sono intervenuti molti alpini, capigruppo, cittadini. Il sindaco Gianni Nuti ed i rappresentanti delle Forze Armate: per gli alpini, il Colonnello Giovanni Santo il Tenente Colonnello Valerio Stella ed il Tenente Colonnello Ezio Saccaro: il Colonnello Giovanni Cuccurullo Comandante Gruppo Carabinieri di Aosta e il Colonnello Massimiliano Re, Comandante Territoriale della Guardia di Finanza.   

PER LA PRIMA VOLTA UNA DONNA AL  COMANDO DEL BATTAGLIONE AOSTA
 
Friulana , nata a Cividale , Katia Franz  proviene da Stermizza ,  una frazione  delle Valli del Natisone ,  alle pendici del Monte Matajur. Una  donna  di rare qualità umane , Ufficiale sensibile ed attento  : “ Un ottimo superiore “ dicono di lei in Battisti . Dal 3 novembre del 2022, ricevuto il testimone  dal Tenente Colonnello Valerio Stella , è il nuovo Comandante del Battaglione Aosta , un incarico di grande profilo professionale per lei ,   dal 2015 in forza al Comando del Centro Addestramento Alpino di Aosta . Tra le prime Alpine in Italia ad ottenere il Grado di Maggiore  aveva partecipato al Bando di Concorso per l’Accademia Militare nel 2000 , nel primo anno in cui ci fu l’ingresso delle donne nelle Forze Armate. Il suo percorso formativo è stato brillantissimo e nel mese di agosto del 2005 è stata assegnata al 9° Reggimento Alpini con sede a L’Aquila , dove è rimasta fino al 2012.
 
Nel 2006 in missione a Kabul, nel 2007 in Kossovo, quindi nel luglio del 2012  viene trasferita a Modena, presso l’ Accademia Militare  dove le viene affidato il prestigioso incarico di Comandante di Compagnia Allievi. Il suo ruolo di grande responsabilità non la distoglie dal suo compito di mamma   riuscendo a coniugare in modo perfetto  il suo lavoro  e l’amore per la sua  splendida bimba . La sua disponibilità con la nostra Sezione l’aveva portata , lo scorso anno , ad essere  Madrina “ virtuale “ in occasione della consegna , in Piazza Chanoux, del cappello norvegese a tutte le Madrine dei Gruppi Valdostani, da allora Amiche degli Alpini . Aveva avuto un sorriso per tutte .!
 
Nel  Corpo degli Alpini  c’è un’altra donna  chiamata a ricoprire un ruolo importante   ed è  il Tenente Colonnello Monica Segat  che  comanda il Battaglione  Alpini L’ Aquila, ma la nomina di Katia Franz, che abita a Doues, ci tocca più da vicino perché  il sentimento che ci lega al Battaglione Aosta è  profondo  ed  intenso. E’ un po' nostro.!
 
La storia  dell’Unica Medaglia d’Oro al Valor Militare della Grande Guerra si arricchisce così di un nuovo capitolo   e nella formazione di ufficiali , sottufficiali e  volontari per il combattimento in montagna c’è una donna, una Donna Alpina al Comando .
 
Complimenti  Signor Tenente Colonnello.

                         ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
                                       SEZIONE VALDOSTANA
ONORI AI SOLDATI SEPOLTI NEL CIMITERO DI SANT’ORSO.
 
   

Cerimonia solenne 150° Corpo degli Alpini a Napoli

LA VALLE D’AOSTA SI INCHINA DI FRONTE AL TRENO  DEL MILITE IGNOTO

23 e 24 settembre ad Ivrea il raduno del Primo Raggruppamento
Ultima tappa delle ascensioni organizzate dalla Sezione Valdostana per celebrare i 150 anni del corpo degli alpini. Grazie al Gruppo Alpini di Cogne con il suo Capogruppo Bruno Zanivan per l’organizzazione!
13 agosto 2022 - ascenzione alla Pointe Chaligne

GLI ALPINI PER LA DISVAL E FORREST GUMP
Di fronte ad un Consiglio Sezionale  quanto mai numeroso , accorso nella Sede di Villa Brezzi  ad Aosta, il Presidente Carlo Bionaz  ha consegnato i proventi dell’Operazione Stella Alpina  ai rappresentanti della Disval  e di Forrest Gump.  “ Ancora una volta questa iniziativa solidale ha avuto uno straordinario riscontro ed abbiamo raccolto  più di 55.000 ( cinquantacinquemila ) euro , a fronte di una vendita di quasi diecimila vasetti di stelle alpine .” “ Non so come ringraziare tutti coloro che , con la loro generosità ed il loro slancio umano , ci confortano nelle nostre iniziative di volontariato . Questa volta consegniamo un assegno di 29.000 euro alla Disval , affinchè possa continuare nella sua attività di sostegno per l’attività motoria  a favore dei ragazzi disabili  e 2.000 euro a Forrest Gump  quale ulteriore  dimostrazione di affetto e di aiuto a questa società no-profit  che vende i prodotti coltivati dai ragazzi disabili per aiutarli ad emanciparsi attraverso il lavoro . “
Emozionati i rappresentanti della Disval , Egidio Marchese ed Emanuele Spelorzi   :“ Il  denaro ricevuto  verrà anche investito nell’opera di rifacimento e ristrutturazione della Salle de Gymnastique, la palestra che la Regione  ci ha affidato per 25 anni. I costi sono enormi  ma ogni contributo  è prezioso . Grazie Alpini .”! Per Forrest Gump era presente Mattia Moro che , ringraziando a sua volta la sezione valdostana dell’ANA , ha sottolineato : “  La grande solidarietà  e l’indignazione seguite al  vile furto del raccolto di fragole e ai successivi danneggiamenti ,  abbiano stimolato  i ragazzi  , rendendoli ancor più fieri ed orgogliosi del loro lavoro .”!
Aosta , 4 agosto 2022
Carlo Gobbo per la Sezione Ana della Valle d’Aosta .
Egidio Marchese - Carlo Bionaz - Emanuele Spelorzi
Egidio Marchese - Mattia Moro - Carlo Bionaz
 Galleria fotografica
Operazione Stella Alpina
     I nostri Gruppi
L’operazione Stella Alpina 2022 si è conclusa con un ottimo risultato. Sono stati incassati € 55.388,60 mentre le spese ammontano ad € 24.575,75 (pieghevoli, pubblicità, costo stelle, suolo pubblico, locandine e su settimanale), ciò stante potremo donare 30.808,85 che arrotonderemo ad € 31.000,00.
In accordo con il presidente Disval doneremo 2.000,00 € all’Associazione Forest Gamp per i danni patiti negli ultimi tempi.
Si ringraziano tutti quelli che hanno contribuito alla riuscita dell’operazione.

Aosta, lì 21,07,2020
                                                                                               Il Presidente
                                                                                                Carlo Bionaz

24 Luglio ascensione al Monte Tantané
17 luglio 2022 Ascensione alla Becca di Viou

             Click sul pulsante per vedere il video
Oggi nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni del corpo degli Alpini c’è stata l’ascensione al Monte Emilius
Per celebrare il loro 150° compleanno, le Truppe Alpine dell’Esercito – insieme all’Associazione Nazionale Alpini – hanno lanciato l’iniziativa ‘150 Cime’
COMMEMORAZIONE BTG ALPINI MONTE CERVINO
luglio 2022
In ricordo di Renato Pozzi
Renato era un corista del Coro A.N.A. Monte Cervino, ci ha prematuramente lasciati! Possedeva un'ottima collezione di divise, materiali degli Alpini dal 1872 al 1945, aveva espresso il desiderio di poter donare alcuni dei migliori "pezzi" al Sacrario del Battaglione Aosta; il giorno 10 aprile 2022 in occasione del 150° di fondazione delle truppe Alpine, è stato esposto al Castello Cantore-Duca degli Abruzzi (CE.ADD.ALP.) un cappotto in montone da sentilella-Alpini mod. 1916 della sua collezione che verrà poi collocato nel Sacrario.

150mo anniversario della fondazione delle truppe Alpine
                             Aosta 17 marzo 2022

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