

Al
Breuil si rinnova il Ricordo del Battaglione Cervino
Un forte
Richiamo ai Valori della Solidarietà , della Pace , dell’Amore . Un impegno
verso le persone più fragili ,
donne e uomini che oggi soffrono per la
precarietà di mezzi e per l’assenza di quella assistenza umana e morale per la
quale , tanti anni fa , migliaia di ragazzi si sacrificarono donando la loro vita !
Sono questi alcuni dei pensieri che, sul
profumato pianoro antistante la
Chiesetta -al Breuil
- , sono emersi con maggiore
vigore durante gli interventi di coloro che hanno voluto rendere omaggio al ricordo dell’invitto Battaglione
Alpini Sciatori. . Giovani di vent’anni
, una vita ancora tutta da scrivere , accettarono una sfida con la guerra ben
sapendo che l’esito sarebbe stato imprevedibile. Per quelli che tornarono “ a
baita “ questa esperienza non si sarebbe mai potuta cancellare ed è per questo che ,
da 64 anni , si sale fino al cospetto del Cervino per ringraziare la Provvidenza per coloro che riuscirono
a riabbracciare le proprie famiglie
e per ricordare i
“ diavoli bianchi “ rimasti laggiù.
Lungo le vie del paese la sfilata ha ritrovato l’affetto
del pubblico ed il calore di un tempo, tra gli abbracci, i saluti, il passo
sicuro scandito dalle note della Fanfara sezionale, l’amore ed il rispetto per la Signora Maria Ingegnoli, nipote della
Medaglia d’Oro al V.M. Mario Bonini . Ha
camminato con fierezza, sorridente, accanto al Colonnello Francesco
Fusco, attuale comandante del
Battaglione Alpini Paracadutisti Monte Cervino . La Tradizione continua, il
testimone è stato raccolto ed è
saldamente nelle mani e nei cuori dei giovani paracadutisti , oggi Rangers .
Il Sindaco di Valtournenche, Jean Antoine Maquignaz;
il Presidente della Sezione Valdostana Ana, Carlo Bionaz; il Presidente della
Regione, Erik Lavevaz; il Colonnello Francesco Fusco; il Senatore Albert Laniece; il Consigliere Nazionale Ana,
Paolo Saviolo. Ed ancora il Colonnello Valerio Stella, Comandante del
Battaglione Aosta ed il Colonnello Giovanni Cuccurullo, Comandante del Gruppo Carabinieri
di Aosta; tanti Vessilli.. tantissimi gagliardetti … alpini , amici, turisti.
Uno straordinario scenario in cui si sono confusi e diffusi sentimenti di
riconoscenza e di rispetto con il profumo dei prati in fiore, l’aroma di
cespugli, la visione dello spettacolo di una natura che il Creato rinnova ogni
volta, con incredibile armonia. Il Coro Monte Cervino, il cui Gonfalone è stato
poi benedetto da Don Paolo Paone e la Fanfara Sezionale hanno armonizzato i
raccoglimenti più intensi. Sull’attenti, le mani tese sulle visiere per un
saluto che ogni anno sale verso il cielo, accarezza le Croce e vola leggero
sempre più in alto, per raggiungere il Paradiso di Cantore dove i Cervinotti
hanno accolto in settimana Giorgio Rulfi, che in settimana aveva posato lo
zaino a Frabosa Soprana, A settembre avrebbe compiuto 100 anni, come il suo
caro amico Osvaldo Bartolomei, di San Marcello Pistoiese, l’ultimo Cervinotto
in vita !
Contestualmente alla cerimonia del Breuil si
concludeva la Staffetta Alpina
che, dallo scorso 6 giugno , ha portato a Trieste , in 23 tappe, una fiaccola simbolica per celebrare i 150 anni della Fondazione
del Corpo degli Alpini. Un’attività che in Valle d’Aosta continua con una serie
di ascensioni: il 16 luglio si salirà il
Monte Emilius, il 17 luglio la Becca di Viou, il 24 luglio il Monte
Tantanè, il 13 agosto la Punta Chaligne
ed il 3 settembre la Punta Tersiva.
4 luglio 2022
Comunicato Sezione Valdostana Ana.
COMMEMORAZIONE DEL BATTAGLIONE ALPINI SCIATORI
MONTE CERVINO
LUGLIO 2021